Il riscaldamento a pavimento nanopolimerico

EP WARMFLOOR è un sistema di riscaldamento elettrico da pavimento realizzato da uno speciale polimero semiconduttore a caratteristica PTC (Positive Temperature Coefficient) quindi automodulante.

E' un tappeto gommoso di larghezza di 34 cm e di spessore 1,2 mm ed è composto da una mistura di polietilene e carbonio avente la trecciola conduttiva inserita lungo i bordi; nell'istallazione quindi può essere tagliato a qualsiasi lunghezza.
Il polimero si riscalda con una tensione di sicurezza di 24 - 36 Volt e quando la temperatura arriva al valore ottimale, il consumo diminuisce facendo automaticamente fluire meno corrente sull'elemento riscaldante.

Benché con tensioni di 24 Volt fornisce 18 - 19 °C, in caso di richiesta di temperature più alte, la tensione può essere elevata fino ad oltre 40 Volt rispettando comunque le norme sulla bassissima tensione di esercizio.
Va precisato che tale polimero non è una resistenza elettrica, non crea quindi campi elettromagnetici, non produce elettrosmog, è ecologico, non rilascia gas dannosi, non inquina e non produce emissione di CO2, inoltre il materiale è riciclato (è a sua volta riciclabile) ed è conforme a tutte le principali direttive CE sulla sicurezza.

Benché venga consigliato l'inserimento sotto il pavimento (sia esso in marmo, ceramica, moquette, legno incollato, pavimento flottante, ecc.), con tale prodotto si ha la possibilità di riscaldare qualsiasi ambiente anche dalle pareti o dal soffitto e la propagazione del calore rimane sempre uniforme in tutte le situazioni.
Il costo è comparabile con un normale impianto a pavimento idronico, ma non necessita di alcuna manutenzione e occupa minor spessore sul livello di calpestio.

fonte: Ep Warmfloor

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